I Momix festeggiano 35 anni sulle scene di tutto il mondo e ci regalano un grande tour e quattro preziosi inediti.
di Cesare Zucca
IERI E OGGI
Il primo debutto in Italia è avvenuto 1980 al Barclays Teatro Nazionale di Milano. Dopo 35 anni, lo stesso teatro ha ospitato la prima mondiale di W MOMIX FOREVER, spettacolare collage delle coreografie di Moses Pendleton, carismatico creatore della compagnia.
Lo spettacolo non è solo una retrospettiva di pezzi celebri, ma anche la presentazione di quattro nuove creazioni che Moses ha saputo inserire all’interno di un contesto continuativo in cui ogni nuovo pezzo dipende dal precedente ed è legato a quello che lo segue.
[divider]
QUATTRO NUOVI GIOIELLI
“Daddy long leg”
Sulla seducente atmosfera del tango “Santa Maria” del gruppo Gotan Project, troviamo in scena tre ballerini. Hanno una gamba più lunga dell’altra. Questa anomalia, creata dai trampoli, crea un effetto talvolta comico talvolta drammatico. I tre si sfidano, vanno a cavallo e improvvisano passi tangheri. Una coreografia difficilissima che richiede un enorme sforzo fisico, dovuto proprio al dislivello delle gambe.
“Light reigns”
Moses ha preso ispirazione dalle luci degli alberi di Natale. Cinque soliste vestite solo di luci led formano figure e geometrie.
“Aerea”
Una protuberanza aggiunta sulle spalle di una ballerina trasforma il suo corpo e la sua essenza: da conchiglia a donna in abito nuziale. Ancora una volta i Momix ci regalano una metamorfosi dove la forma cambia e prende un altro aspetto, in continua evoluzione.
“Paper trails”
Forse il più sensazionale dei quattro nuovi balletti. Le proiezioni e le spettacolari luci di Woodrow Dick III sembrano creare esseri non umani imprigionati in sculture tridimensionali. Le ballerine si avvolgono nella carta su cui vengono proiettate immagini in bianco e nero. Ogni elemento della scena è utilizzato da Moses, anche il sipario che viene usato per le videoproiezioni diventando parte integrante dello spettacolo e elemento interattivo. Dalle bizzarre evoluzioni della carta nascono scritte, citazioni, figure che non sembrano essere umane e una gigantesca dama con ventaglio che chiude il numero tra lo stupore e gli applausi del pubblico.
[divider]
MOSES SI RACCONTA
“Mi piace dividere la mia giornata in momenti fissi, dove primeggiano lunghe passeggiate durante le quali colgo immagini e ispirazioni , fotografo, giro video, registro i miei pensieri e le mie emozioni”
“La mia mente ha bisogno di tempi precisi per incanalare le emozioni e i suggerimenti di ciò che vedo. E’ come camminare in un museo che ogni giorno presenta un’opera diversa, un qualcosa di nuovo che colpisce immediatamete l’attenzione e che, quasi con un processo alchimistico si trasforma in un movimento coreografico.”
“Ricerco, esploro, improvviso metafore, mescolando oggetti in movimento e creando nuovi elementi nei corpi dei miei ballerini coinvolti in coreografie elaborate che richiedono una perfetta fisicità ed una grande atleticita’”
“La mia vera musa è la natura. In Italia, per esempio i bellissimi campi di fiori in Toscana e le cime delle Dolomiti”
[divider]
DOVE VEDERE W MOMIX FOREVER
Fino al 28 Giugno Milano Barclays Teatro Nazionale
21-22 Luglio Parma, Piazza Duomo
25 Luglio Orbetello,Terrarossa Golf Resort
28-8 Luglio Verona,Teatro Teatro Romano – Estate Teatrale Veronese
12-13 Agosto Luglio Pietrasanta, Teatro La Versiliana
Il tour continuera’ dopo l’estate a Torino, Vicenza, Mestre, Bologna, Roma, Genova
Per maggiori informazioni