Le principesse sfatte di Disincantate! sono tornate a stregarci
di Paolo D. M. Vitale
Ci avevano già stregato (termine scelto accuratamente) nel 2017, ma adesso sono tornate e hanno replicato la magia. Le principesse poco Disney ma molto scatenate di Disincantate! hanno nuovamente aperto il sipario e questa volta l’hanno fatto in una location da sogno e con un cast interamente rinnovato.
Per chi non lo conoscesse, stiamo parlando di Disincantate!, il musical-off che vuole abbattere i gender bias femminili, scritto da Dennis T. Giacino in collaborazione con Fiely Matias (leggi qui per saperne di più https://www.centralpalc.com/2024/11/le-principesse-scatenate-di-disincantate-tornano-a-milano/).
Dopo il debutto all’Orlando’s International Fringe Festival nel 2011, è stato nominato quattro volte per i premi teatrali di New York City e in breve tempo ha conquistato i palcoscenici di tutto il mondo. Oltre a Stati Uniti, Spagna, Repubblica Domenicana, Francia, Inghilterra, Cina, tra le più apprezzate spicca proprio la versione italiana. Disincantate! Il Musical, prodotto da Giuseppe Di Falco in collaborazione con Montessori Brescia Società Cooperativa Onlus, su licenza di Broadway Licensing, va in scena con grande successo di critica e di pubblico dal 2017, aggiudicandosi premi come Miglior Musical 2016/2017 al Musical Day e Miglior direzione Musicale, regia, coreografia e spettacolo ai BroadwayWorld Awards 2017.
Fermo restando quanto già scritto nel 2017 (leggi qui la nostra prima recensione https://www.rivistamusical.com/disincantate/ ) questa quinta stagione di repliche italiane vede l’introduzione di alcune belle novità che vale la pena di sottolineare.
Partiamo dalla location: una vera spiegeltent belga di inizio Novecento! Si tratta di una piccola struttura mobile molto simile ad una tenda da circo, ma i cui interni sono rivestiti da eleganti boiserie in legno e romantici specchi. L’atmosfera che si respira lì dentro è francamente unica. È una delle poche originali rimaste in circolazione e basterebbe già solo questa per far pagare un biglietto. Disincantate! d’altro canto si presta perfettamente a questo piccolo palcoscenico perché essendo uno spettacolo irriverente e non convenzionale mal si sposa con gli spazi più classici. Anche l’atmosfera da vaudeville che ne nasce è perfettamente in sintonia con il carattere ironico e provocatorio del titolo.
Tra le novità di questa edizione prodotta troviamo anche una live band tutta al femminile composta da Eleonora Beddini (piano) e Agata Garbin (batteria).
Anche il cast è completamente rinnovato. È difficile fare una classifica delle interpreti perché sono tutte talentuose e trascinanti. Nel ruolo di Biancaneve la content creator di successo Valentina Gessaroli, Giulia Mattarucco è la svampita Cenerentola, Elisa Siragusano La Bella Addormentata, Elena Mancuso interpreta La Sirenetta, Belle e Rapunzel, mentre Claudia Luzzi è Pocahontas, Mulan e Badroulbadour, Rebecca Comite interpreta infine La Principessa che baciò il Ranocchio. Un gruppo affiatato e travolgente che ben sa dosare verve comica e tecnica vocale. Ci hanno fatto molto divertire.
Disincantate! si riconferma una piacevolissima proposta teatrale che, grazie alla direzione musicale e vocale di Eleonora Beddini, le coreografie di Luca Peluso e la regia e adattamento Matteo Borghi, in questi anni è maturata e migliorata.
Ancora in scena fino al 21 dicembre, non perdetelo!
